Smart Digital Signage, progetti intelligenti di Segnaletica Digitale

Già da qualche tempo, il concetto di Smart Digital Signage ha iniziato ad essere familiare per molti di noi.

Per Smart Digital Signage si intendono progetti di Digital Signage nei quali gli schermi led utilizzati, opportunamente dotati, sono in grado di interagire con il contesto in cui sono collocati.

Quindi, possono essere definiti come Smart Digital Signage tutti i progetti di segnaletica digitale interattiva, segnaletica stradale intelligente e cartellonistica interattiva, sia in ambienti indoor che (soprattutto) outdoor.

In particolare, si è arrivati a parlare di Smart Signage in relazione al più generale contesto delle Smart Cities.

Smart Cities, cosa sono?

Una smart city è anzitutto una città che mette al centro del progetto politico il miglioramento della qualità della vita e dei servizi, per i cittadini e per tutti i soggetti portatori di interesse.

Il carattere distintivo di una smart city, però, è quello relativo alla tecnologia.

Una città intelligente, infatti, raggiunge quest’obiettivo grazie ad un utilizzo diffuso delle ultime tecnologie in fatto di informazione, comunicazione, raccolta e analisi dei dati.

Si tratta di città che intraprendono un processo di trasformazione digitale deciso. Si dotano di una infrastruttura all’avanguardia e pronta per l’IoT (Internet of Things), cioè per essere connessa ad Internet e partecipare alla vita digitale.

Smart Cities, Internet of Things e qualità della vita

L’Internet of Things, infatti, trova il suo fondamento nell’equipaggiare un oggetto qualunque di un sensore in grado di monitorarne le performance e trasmetterle ad una banca dati. Opportuni algoritmi, poi, analizzano il fluire di questi dati e stabiliscono come intervenire nella funzionalità dell’oggetto.

Per esempio, si potrebbe dotare i sistemi di irrigazione del verde pubblico di sensori in grado di registrare valori di umidità del terreno e dell’aria, incrociarli con le previsioni meteo e decidere autonomamente quale sia il momento migliore per aprire i rubinetti.

Questo semplice esempio ci porta a valorizzare il potenziale di questo orizzonte futuro, perché qualsiasi servizio erogato da un’amministrazione pubblica come illuminazione, mobilità, sanità, etc., potrebbe essere senza dubbio ottimizzato e migliorato se venisse osservato in real-time a livello capillare.

Soprattutto potrebbe essere dosato alla perfezione, raggiungendo così un doppio risultato: la riduzione degli sprechi e il miglioramento del servizio stesso.

Stesso discorso si può fare per il monitoraggio di valori chiave per la qualità di vita, come la temperatura atmosferica, l’umidità, gli inquinanti, il traffico automobilistico, il livello di servizio degli uffici pubblici.

In tutti questi casi grazie a un sistema di monitoraggio e un’analisi capillare si può intervenire e correggere il tiro in tempo reale.

Smart Digital Signage al servizio delle Smart Cities

In base a quanto detto, è facile dedurre che in un contesto tecnologicamente basato su soluzioni di Internet of Things per la smart city, il dialogo con il cittadino avviene a livello decentrato.

I servizi stessi diventano così l’interfaccia grazie alla quale l’amministrazione pubblica ascolta e comunica con il cittadino.

Per ottenere questo, i progetti di Smart Digital Signage devono comprendere quelle dotazioni aggiuntive che permettono alla segnaletica digitale di incamerare dati e scambiarli con la Rete, andando oltre l’essere dei classici monitor comunicativi.

In quest’ottica, anche il contenuto degli stessi monitor per segnaletica digitale diventa variabile.

Può cambiare a seconda della posizione degli stessi, di cosa succede nelle vicinanze dello schermo e, soprattutto, in funzione della raccolta e analisi dei dati.

Ad esempio, le stazioni di rilevamento della qualità dell’aria possono essere dotate di schemi LED che riproducono puntualmente i valori di CO2 e particolato nell’aria.

In seguito all’analisi di questi dati, poi, gli schermi possono trasmettere consigli e raccomandazioni ai cittadini sulle attività all’aria aperta.

In ogni caso, qualsiasi sia la funzione assegnata a questi strumenti che si interfacciano con la popolazione presente nelle vicinanze, gli schermi di Smart Digital Signage devono essere sempre scelti in base una strategia di segnaletica digitale.

Di conseguenza, è importante valutare se siano indicati degli schermi LED indoor o outdoor, per poi scegliere il giusto grado di protezione IP, il giusto pixel pitch e l’intensità luminosa più adatta per il tipo di contesto e fruizione prevista.